Jacques Selosse, Brut Grand Cru Rosé

Selosse.

Avize, Cramant, Oger.

 

Vitigno: 90% Chardonnay, 10% Pinot Noir.

 

Terreno, Allevamento e Vendemmia: Anselme Selosse, durante ogni primavera ed autunno lavora il terreno al fine di renderlo leggero e poroso. Le piante sono mantenute basse con un rendimento inferiore ai due terzi della resa media in Champagne.

 

Vinificazione e Affinamento: dopo la spremitura tradizionale il mosto viene messo in barrique per la fermentazione, che inizia senza l'aggiunta di lieviti selezionati ed avviene con batonnage settimanale durante il periodo invernale e mensile durante l'estate. Tale processo prosegue naturalmente senza alcun intervento e dura a volte sino a luglio. La fermentazione malolattica è contenuta, l'acidità naturale del vino non viene neutralizzata poiché i concimi non contengono potassi minerali e non si effettua mai alcun tipo di filtrazione.

 

Profilo sensoriale: colore salmone tenue con perlage finissimo e continuo. Al naso è profumato di agrumi e fiori bianchi, di una finezza e di una immediatezza senza pari, fragrante, puro, meravigliosamente leggero, inebriante. Alla bocca è salato, croccante, con un gusto decisamente verticale e profondo, dotato di magnifica intensità, di una persistenza lunghissima ma non aggressiva, da grandissimo vino Champagne.

 

Suggerimenti: temperatura di servizio 10°.

 

Note: gradazione alcolica 12,5% vol.

Anselme Selosse afferma che il suo ruolo non è quello di standardizzare il gusto, ma di raccontare la storia dei suoi vigneti rispettando la vocazione del vino e del terreno. Per questo non utilizza lieviti selezionati durante la fermentazione e preferisce il fruttosio puro d'uva per il dosage al momento del dégorgement. Queste due particolarità, proprie dello Champagne Jacques Selosse e di altri pochi produttori, assicurano un gusto che esalta le caratteristiche della particella di terreno sulla quale l'uva è stata colta. I vini sono coinvolgenti, dalla struttura intrigante, dalle enormi capacità di invecchiamento.