Château Pétrus.
AOC Pomerol.
Vitigno: 95% Merlot, 5% Cabernet Franc.
Terreno, Allevamento e Vendemmia: il terreno è composto da una percentuale elevata di argilla cosiddetta nera perché ricca di ferro. Le piante provengono da una selezione massale basata su 55 ceppi-campione e la potatura è sempre a guyot semplice. Accanto al Merlot vi è anche un mezzo ettaro di Cabernet Franc, che però entra solo in pochissime annate nel prodotto finale. Il suolo è stato analizzato e catalogato dal più grande studioso francese del campo Claude Bourguignon, non a caso lo stesso che ha collaborato a lungo con il Domaine Romanée Conti.
Vinificazione e Affinamento: in cantina regna la semplicità, senza alcun sfarzo, con vecchie vasche di cemento di circa 100 hl per la vinificazione e barrique di Taransaud, Deguin Moreau e Demptos per la maturazione, con una quota media del 50% di legno nuovo ogni anno. La macerazione è del tutto tradizionale e va, a seconda delle masse, dai dodici ai ventuno giorni; non vengono effettuati delestage o follature e ci si limita a fare dei rimontaggi frequenti.
Profilo sensoriale: colore rosso rubino scuro con profondi riflessi violacei. Al naso note di prugna e di ciliegia nera sono seguite da sfumature di liquirizia, sentori di erbe aromatiche e profumi di terra umida. Al sorso è di buon corpo, muscoloso e tannico. Lascia la bocca vellutata e liscia, e chiude con un finale persistente, aromatico e lungo.
Suggerimenti: temperatura di servizio 17°.
Ottimo con carni rosse importanti. Perfetto degustato da solo: come diceva Salvador Dalì "i veri intenditori non bevono vino, degustano segreti".
Note: gradazione alcolica 13,5% vol.
La tenuta Petrus ha preso forma solamente nel 1920, quando madame Loubat ereditò un terreno nel Pomerol, zona all’epoca considerata di seconda classe per la vitivinicoltura. Da subito invece, è stata evidente la grande potenzialità dei vini di Château Petrus, al punto che nel 1964, il famoso négociant Jean Pierre Moueix divenne comproprietario della cantina. Il segreto della qualità del Petrus risiede nel connubio tra un terroir unico e il perfezionismo applicato a ogni singolo passaggio produttivo.